martedì 5 aprile 2011

non è facile

Credetemi non è facile trovarti improvvisamente catapultato in una dimensione completamente nuova. Mi riferisco alla scoperta di esserti ammalato e dover cambiare lavoro, al fatto di iniziare le pratiche x una invalidità: commissioni mediche, visite etc. etc..Tutto questo ed altro ancora è deprimente e penso alle persone anziane che già faticano nel quotidiano, immaginatevi così! Cosa può fare il Comune? Potrebbe, secondo me, allestire una specie di sportello che sia pronto ad aiutare e ad affiancare il soggetto interessato nei primi (potrebbe anche essere anche dopo!) momenti. Quando non sempre si ha la voglia e la possibilità di farsi supportare dalle, peraltro, splendide persone aderenti alle varie associazioni. Esiste, già l'assessore ai servizi sociali, che svolge già questo compito, ma io l'ho sempre visto e considerato una cosa troppo tecnica e mai veramente consapevole di quello che succede davvero ad un invalido( forse è proprio il ruolo che ricopre lo deve rendere immune da qualsiasi coinvolgimento e di conseguenza il fattore tecnico sarebbe appropriato); mentre, dal punto di vista puramente umano il poter contare su qualcuno che ha un'esperienza personale simile alla tua può essere la molla x ripartire subito e non lasciarsi travolgere. Ecco la mia proposta è cercare di coinvolgere altre persone ammalate che abbiano voglia di fare qualcosa per gli altri. Tutto questo avrà sicuramente dei costi. Costi contenuti certo ma sempre costi! Adesso dico la frase che farà arrabbiare tanta gente: meglio un marciapiede in meno ma più dignità e solidarietà alle persone! Dignità e Solidarietà fanno rima con civiltà! La civiltà di un Comune si vede, anche, da questo! Fausto

13 commenti:

  1. e non solo, che le persone invalide non vengano lasciate sole, che ci siano maggiori aiuti.
    p.s. so che è fuori luogo con il post, ma un ufficio postale più grande sarebbe l'ideale per il paese.

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  2. Purtroppo sembra che le Poste centrali non abbiano intenzione di investire in nuovi spazi per San Paolo, almeno a breve.Un ufficio postale è una richiesta che arriva da più parti sicuramente se saremo eletti ci impegneremo al massimo per incontrare la direzione delle Poste e cercare una soluzione al problema degli uffici angusti scomodi e con una privacy inesistente

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  3. quando verrà stilato il programma elettorale? verrà spedito a casa un volantino con i punti salienti del programma? grazie.

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  4. La Lista L'Alveare, sono sicuro, saprà gestire al meglio le risorse economiche che avrà a disposizione. I servizi sociali saranno sempre al centro dell'attenzione dell'amministrazione comunale se sarà gestita dalla nostra Lista Civica.Analizzeremo e successivamente ottimizzeremo tutte le attività correnti in un ottica di riduzione di costi gestionali. L'utilizzo di tecnologie innovative ci permetteranno ulteriori risparmi. Ma se proprio fossimo costretti a scegliere fra costruire un marciapiede e l'attenzione alla persona non avremo dubbi il sociale prima di tutto.
    Invito a partecipare a tutte quelle persone che condividono il pensiero di Fausto a partecipare ai tavoli che abbiamo organizzato per sabato prossimo sarà l'occasione per scambiarci di persona i nostri punti di vista.

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  5. il programma elettorale verrà pubblicato sul vostro sito?

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  6. Certamente, stiamo lavorando in questi giorni proprio sulla stesura dei punti principali del programma per discuterne già sabato pomeriggio prossimo ai tavoli in San Paolo.Saranno anche pubblicati sul sito internet.

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  7. Il programma elettorale sarà anche stampato e volantinato casa per casa. Se qualcuno volesse la certezza di riceverlo a casa propria saremo lieti di consegnarlo di persona.Basta inviare un email all'indirizzo info@alvearesanpaolo.it

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  8. mi permetto di esprimere altre idee:
    -trovo che la creazione di un nuovo comune non serva, bastava semmai ristrutturare quello che c'è;
    -la tassa sui rifiuti è alta, anche per via di sacchi verdi costosi, che potremmo benissimo prendere al supermercato; credo che siamo almeno l'unico paese ad avere sacchi verdi dati dal comune (e per l'appunto costosi)
    -uno sportello sociale, come già detto da voi, che aiutino le persone anziane e non nelle questioni burocratiche;
    grazie per l'ascolto;

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  9. Il progetto del nuovo Comune darà nuovi spazi e anche un urbanistica migliore e più definita al paese.
    La tassa dei rifiuti è fra le più basse rispetto ad altri comuni d'Italia a parità di qualità di servizi .
    I sacchi verdi del "comune" sono costosi perchè di aggiunti del costo dello smaltimento dell'indifferenziata. Permettono di far capire all'operatore dell' autocompattatore che sono stati comprati presso il Comune di San Paolo D'Argon.In questo modo chi differenzia meno paga di più. Personalmente, a memoria, la nostra famiglia di 5 persone paga all'anno poco più di 200 €.
    Nel link www.alvearesanpaolo.it/tariffe.pdf c' è una classifica della CGIA di Mestre che elenca i costi in tutta Italia .

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  10. e per quanto riguarda la tassa dei rifiuti, per le persona invalide che usufruiscono dei pannolini igienici da parte dell'asl (per esperienza personale, in quanto ho un familiare invalido al 100%) quanto sarebbe? perché ho fatto richiesta ma non mi sono state date delle chiare spiegazioni.

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  11. Ci informeremo e quanto prima le faremo sapere in merito rispondendo pubblicamente.
    Saluti

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  12. Confermo che c' è la possibilità di ottenere sgravi fiscali per chi ha particolari condizioni familiari.

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  13. Mi sono informato in merito di alcune osservazioni relative allo sportello sociale.
    Lo sportello sociale è aperto 2 volte alla settimana ed è disponibile per tutti i cittadini.
    Per chi ha necessità di sgravi fiscali per i rifiuti (pannolini igienici) da circa 1 mesi sono possibili sgravi .

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